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Vieni a Salsomaggiore Terme
Itinerario speciale fra storia e relax, sport e gola
Colline dolcemente verdeggianti tra i territori di Parma e Piacenza, nel cuore del Nord Italia e della Pianura Padana, a un’ora circa da Milano e da Bologna. Salsomaggiore sta lì.
Siamo andati in esplorazione per verificare percorsi, luoghi e persone che garantiscono ai visitatori e turisti il meglio del territorio. I "magnifici 8"che vi segnaliamo si raccontano nelle video storie che potete ascoltare e vedere qui https://madeinparma.com/it/page/invito-salsomaggiore-terme
PERCHÉ VISITARLA
Meta ideale per coloro che cercano un luogo di relax, la località termale, dall’impronta squisitamente Liberty-Decò, è particolarmente consigliata per risollevarsi dai tempi stressanti della città grazie alla quiete dei luoghi, agli ampi spazi verdi e al suo centro benessere dove effettuare trattamenti rigeneranti. Inoltre i numerosi percorsi dedicati a bici da strada, mountain bike e trekking sono un'attrattiva irresistibile per sportivi e appassionati di attività outdoor en plin air
QUANDO ANDARCI E COSA VEDERE
Il ricco calendario di eventi, che si rinnova ogni anno, offre da aprile a ottobre una grande manifestazione ogni mese: serate a tema musica, i mercatini per le vie del centro, gli ormai consolidati festival tematici, ma anche le rassegne di musica classica o letterarie e le iniziative dedicate al cibo, fiore all'occhiello della tradizione parmigiana.
Il caratteristico volto della stazione termale si costruisce già alla fine dell'800 e nella rigogliosa stagione Déco le Terme Berzieri assursero a simbolo della città oltre che per le sue acque termali anche per l’arte e l’architettura.
Inaugurate nel 1923 su progetto di Ugo Giusti e Giulio Bernardini, le decorazioni di Galileo Chini impressero al grandioso edificio la sua inconfondibile impronta Liberty – Decò.
Le Terme Berzieri fungono altresì da fulcro per un itinerario sul Liberty che si snoda lungo tutta la città, a partire dal prospiciente Pozzo Scotti, la cui gabbia in vetro e ferro battuto fu posta nel 1912 per evidenziare l’acqua salsobromoiodica che un tempo vi sgorgava.
Proseguendo attraverso piazzale Berzieri, a lato delle Terme, si incontra la palazzina Warowland, struttura dagli elementi stilistici ispirati al neomedievalismo lombardo progettata da Orsino Bongi nel 1912 dietro finanziamento del Conte Ladislao Tyszkiewicz.
Un tempo galleria d'arte, oggi ospita l'ufficio IAT Informazioni Accoglienza Turistica della città.
Troviamo, inoltre, il Palazzo dei Congressi, ex Grand Hotel Des Thermes, eretto nel 1901 da un progetto di Luigi Broggi, decorato dagli artisti milanesi Valentini e Mazzucotelli e successivamente affrescato da Galileo Chini.
Nelle vicinanze del Palazzo è ancora visibile l’intervento Liberty - Decò effettuato sull’ex Casinò Kursaal a cui si accede dalla monumentale Scalinata Berardinelli che chiude il Viale Romagnosi.
A Salsomaggiore il gusto e l'impronta Liberty si ritrovano, oltre che nelle strutture sopra descritte, in molti alberghi ed edifici privati.
Passeggiando per le vie del centro, insegne, recinzioni, cancellate, balconi, pensiline, decorazioni di edifici si ispirano al tema vegetale creando un meraviglioso "parco artificiale", in perfetta armonia con le architetture dei giardini e le decorazioni delle aiuole.
DA NON PERDERE
Per riempire una giornata a Salsomaggiore si può fare qualche bel giro nei dintorni: a pochi minuti dal centro, il tipico paesaggio collinare dell’Emilia prende piede ed è un godimento per gli occhi.
Qui, inoltre, vi suggeriamo un paio di escursioni a piedi piuttosto semplici e, soprattutto la prima, alla portata di tutti.
1) Il percorso della lucciola (così chiamato per via del ristorante, ora chiuso, presente sul percorso posto su un piccolo colle appena fuori Salsomaggiore) è la classica passeggiata fuori dal centro dei salsesi.
Questo itinerario è molto conosciuto e frequentato, capita così molto spesso di percorrerlo in compagnia o di incrociare runners, podisti e fitwalkers.
Si tratta di un giro circolare di un paio d’ore che porta dal centro fino alla frazione di Marzano e ritorno, si cammina sull’asfalto ma lontani dal traffico e in strade secondarie dove di macchine ne passano davvero poche.
Il percorso è relativamente breve (7 km) ma non banale, la pendenza richiede un po’ di allenamento ma la fatica è però ricompensata da uno stupendo panorama sulle colline circostanti.
Dopo poche centinaia di metri, sulla costa panoramica, la strada inizia una discesa abbastanza marcata che ci riporta a Salsomaggiore.
2) Il percorso del castello è un po’ più impegnativo e richiede almeno un paio di scarpe da ginnastica è quello che dal centro, passando prima per Salsominore e poi tra i campi, porta al Castello di Scipione, il più antico castello della zona con una storia lunga e molto interessante.
Il castello è stato fatto costruire nel 1026 dalla famiglia Pallavicino in una posizione sopraelevata e strategica per poter presidiare la via del sale (numerosi pozzi di estrazione sorgevano nella zona già da millenni).
Tutt’oggi la famiglia Pallavicino lo possiede ma non perché sia riuscita a mantenere la proprietà per tutti questi anni, ma grazie al buon cuore del conte Christian Frederik Pier von Holstein che lo acquistò nel 1969 per donarlo alla moglie Maria Luisa Pallavicino.
Dal centro di Salsomaggiore al castello ci vuole circa un’ora di cammino.
I più allenati e volenterosi possono poi proseguire e completare un giro ad anello della durata totale di 3 ore che arriva fino al polo museale all’interno del parco dello Stirone, per poi rientrare in città.
Un altro bel modo per respirare aria buona nel contesto collinare emiliano.
SULLA TAVOLA
I più golosi possono assaggiare prodotti della tradizione dolciaria come i “Brutti ma Buoni”, biscotti a base di albume d’uovo, nocciole e mandorle.
Salsomaggiore e Tabiano vantano poi un'antica tradizione artigianale di pasticceria: la famosa "focaccia", un dolce a pasta lievitata simile al panettone e ricco di frutta candita.
Poi troviamo una giovane realtà di Salsomaggiore Terme: il locale “Girasole Confetture”, che produce ottime e gustose marmellate e confetture realizzate tutte in modo artigianale senza alcun procedimento industrializzato, che spaziano dalle più tradizionali con more, pesche, amarene e gelsi ad abbinamenti come fichi, pere, susine, vaniglia e cardamomo.
Gli amanti dei liquori, invece, possono deliziarsi con la Camomillina, il Nocino, il Bargnolino e il Limoncino della ditta Colombo, storico liquorificio salsese che produce liquori dal 1905 utilizzando materie prime selezionate, prodotti naturali e tutte quelle ‘’ricette casalinghe’’ che permettono al liquore di mantenere integre le proprietà delle erbe e dei frutti utilizzati permettendo di assaporare la genuinità e gli aromi tipici della tradizione emiliana.
Inoltre dal 2015 una apposita commissione ha selezionato 11 prodotti De.C.O, certificazione territoriale che attesta l’origine locale di un prodotto agroalimentare, ne garantisce la qualità, la tipicità, la produzione in ambito comunale.
Fa parte della tradizione locale anche l’aperitivo in centro, occasione per riunirsi con gli amici degustando tartine, insalate e salumi.
Ogni locale propone il proprio aperitivo personalizzato e ineguagliabile, tra cui il classico “Bersagliere” come il Devil’s Den Pub, il miglior pub della zona dove si possono trovare varie tipologie di birre ed ottimo cibo.
La Devil’s Den Asa Bay APA è una birra che si può trovare solo in questo locale fatta da un birrificio spagnolo su loro ricetta.
Altre specialità locali sono proposte dalla trattoria l’Oca Bianca: un ambiente rustico suddiviso in tre salette riservabili su prenotazione per cene, ricevimenti nuziali, feste, cerimonie, dotato di una splendida terrazza estiva.
I piatti serviti sono tipici della cucina parmigiana e piacentina, il tutto accompagnato da una vasta cantina di vini e salumi .
Ma da segnalare è anche il ristorante L’incontro: famoso per la sua pizza alta e triangolare, il menù si caratterizza per alternare la tradizione locale con i sapori e ricordi del mare. Il tutto col tocco femminile della chef, nota per la sua paella, che negli anni non ha mai smesso di proporre novità e piatti stagionali.
La cucina è quella tipica emiliana con gli anolini in prima fila, secondi piatti a base di carne, ottimi affettati accompagnati dalla torta fritta e, ovviamente, il parmigiano in differenti livelli di stagionatura.
PER TENERSI IN FORMA
Oltre alle Therme di Salsomaggiore, la piscina coperta termale comunale Jodium offre acque salsobromojodiche alla temperatura di 31°C.
Le Terme di Tabiano, (4 km) con le loro acque sulfuree propongono trattamenti tradizionali e di benessere.
In collina, il circolo storico Salso Golf (oggi parte del brand Parma Golf Experience) con le sue 18 buche presenta uno spettacolare percorso.
La piscina Leoni, con i suo ampi spazi verdi e le sue numerose vasche, sono d'estate un punto di riferimento obbligato per gli appassionati di nuoto.
EVENTI
Per la notte di San Lorenzo, martedì 10 agosto 2021, con replica giovedì 12 agosto 2021, una magica serata con pic-nic panoramico al tramonto nel giardino del Castello di Scipione e visite notturne con apertura del giardino fino a 00:30 per osservare la magia delle stelle cadenti con la possibilità di poter visitare il castello di notte, è un evento su prenotazione.
Le visite al castello sono però possibili tutto l’anno. Mentre da ottobre a giugno al Teatro Nuovo tiene cartellone un calendario di spettacoli, che a Salsomaggiore tocca il suo culmine con il Grande concerto di Capodanno e il concerto di Pasqua.
NEI DINTORNI
Sulle dolci colline che circondano Salsomaggiore meritano sicuramente una visita il Castello di Tabiano e la Fortezza degli Aldighieri di Contignaco, antichi manieri della famiglia Pallavicino che nel medioevo avevano la funzione di proteggere i numerosi pozzi di sale della zona. Nei dintorni della città sono di grande interesse anche due splendidi esemplari dell’arte romanica eretti tra il XII ed il XIII secolo: la Pieve romanica di San Nicomede, situata nell’omonima località (a circa 5 km dal centro) e la Pieve romanica di San Giovanni in località Contignaco (2,5 km).
Per gli amanti della natura a pochi Km dal centro cittadino, si può raggiungere Il Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano.
L'intero Parco riveste una straordinaria importanza dal punto di vista paleontologico, e sono attualmente in corso i lavori e gli allestimenti espositivi del nuovo Polo Museale Stirone che ospiterà anche il Museo Paleontologico "Mare Antico".
STRUTTURE ALBERGHIERE
A seconda delle vostre esigenze troverete diverse strutture in cui soggiornare, come l’Hotel Principe: albergo recentemente rinnovato che sorge nel viale principale di Salsomaggiore Terme in un bellissimo palazzo storico e offre camere con vista sullo storico Parco Mazzini o sul centro città.
Data la vicinanza ai principali punti d’interesse è molto apprezzato, consentendo il facile accesso ad alcune delle più note attrazioni del posto.
Altra struttura consigliata è l’Antica Torre Agriturismo, un piccolo borgo d’origine medioevale collegato storicamente a diversi castelli di Parma e Piacenza, che dalle sue verdi alture immerse nella natura domina Salsomaggiore Terme.
In questa struttura è possibile gustare prodotti artigianali naturali, il servizio viene offerto in stile famigliare e grazie alle tavolate si crea un ambiente amichevole che favorisce nuovi incontri.
Il posto è consigliato per chi vuole dedicare un po’ di tempo al riposo e alla tranquillità o magari a qualche chiacchiera con amici, attività ormai difficile da intraprendere nelle grandi città.
Frutti Antichi è l’altro B&B consigliato che è situato in collina all’interno dell’oasi faunistico-venatoria denominata oasi di Siccomonte, in una posizione strategica a pochi passi da Fidenza, vicino al Castello e alle Terme di Tabiano.
Il panorama che si può ammirare dalle camere si affaccia sulla via Francigena.
Le caratteristiche principali del soggiorno sono la quiete, il contatto con la natura, la colazione a base di prodotti genuini.
Che altro aggiungere, se non invitarvi a venire a Salsomaggiore Terme. Autorizzati a dire che vi mandiamo noi !